lunedì 27 aprile 2009

Due italie. Firenze non è Verona !

COMUNE DI FIRENZE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER LA LAICITÀ
(Deliberazione del Consiglio comunale n.13 del 16.02.2009)

Art. 1 Istituzione, durata e sede
E’ istituita la Consulta per la Laicità. La Consulta riconosce come propria naturale sede il Centro di cultura laica la cui attività ed il cui funzionamento saranno definiti in un apposito regolamento. Oltre ad ospitarne le riunioni, il Centro rappresenta il luogo preferenziale dove promuovere ed eventualmente realizzare le sue attività. La sede temporanea della Consulta è fissata presso la V Commissione Consiliare (Cultura-Istruzione-Sport) del Comune di Firenze. I membri della Consulta restano in carica tre anni.

Art. 2 Finalità
La Consulta per la Laicità è un organismo di partecipazione ed ha per scopo il perseguimento delle seguenti finalità: •raccolta di documentazione, dati statistici, pubblicazioni relativa ai diversi Movimenti, Associazioni, Comitati, Gruppi onde averne un più esauriente quadro conoscitivo; •organizzazione di incontri e seminari su grandi temi del dibattito civile quali scuola, giustizia, lavoro, sanità, diritti individuali; •promozione del principio di laicità relativamente a problemi etici, bioetici, politici, economici, demografici; •promozione di iniziative a favore della pace nella giustizia e per la tutela dei diritti civili. La Consulta potrà trasmettere alla Amministrazione, oltre al rendiconto della propria attività, valutazioni e proposte relative a tematiche di sua pertinenza.

Art. 3 Composizione
Fanno parte della Consulta per la Laicità i rappresentanti di Associazioni, Gruppi, Comitati, Movimenti impegnati nella promozione e salvaguardia della Laicità. E’ membro di diritto della Consulta il presidente della Commissione Consiliare Cultura, Istruzione e Sport, o suo delegato. In prima composizione i soggetti interessati di cui al primo comma presentano domanda di adesione al Presidente Consiglio Comunale, corredata da documentazione attestante la propria natura, scopi, operatività sul territorio, iniziative intraprese e risultati ottenuti. Una commissione composta dal Presidente del Consiglio Comunale dal presidente della Commissione cultura e dal Presidente della Commissione affari istituzionali ne valutano l’ammissione. Successivamente i soggetti interessati possono far pervenire al Presidente della V Commissione Consiliare domanda di partecipazione alla Consulta, corredata da documentazione attestante la propria natura, scopi, operatività sul territorio, iniziative intraprese e risultati ottenuti. domanda formulata per conto di Associazioni, Gruppi, Comitati, Movimenti dovrà contenere l’indicazione per ciascun Organismo di 2 persone designate alla rappresentanza nella Consulta e di 2 supplenti.5.L’accoglimento della domanda è disposto dal Presidente della V Commissione Consiliare, sentita la Consulta e previa valutazione della documentazione di cui al 1° comma e accertamento del possesso dei requisiti richiesti. 6.Ogni Associazione, Comitato, Gruppo, Movimento può in ogni momento revocare o sostituire i propri rappresentanti dandone tempestiva comunicazione al Presidente della Consulta.

Art. 4 Struttura
1.Per favorire il regolare corso delle sue attività la Consulta si avvale della seguente struttura: a)Assemblea dei delegati di Associazioni, Comitati, Gruppi, Movimenti costituita da 2 delegati per ciascuna di essi; b)Il Comitato Direttivo costituito da: •Presidente, nella persona del Presidente della V Commissione Consiliare, o suo delegato; •Vice-Presidente, eletto a maggioranza semplice; •Segretario, eletto con modalità analoga a quella seguita per la nomina del Vice-Presidente.
2.Il Presidente rappresenta la Consulta; convoca l’Assemblea dei delegati, ne stabilisce il calendario e l’ordine del giorno dei lavori, assicura il collegamento con gli Organi istituzionali, tiene i rapporti con i mezzi di comunicazione. 3.Il mandato del Vice-Presidente e del Segretario ha durata di 3 anni, rinnovabile non più di una volta.

Art. 5 Convocazione e votazioni
1.L’Assemblea viene convocata in via ordinaria almeno ogni 2 mesi e in via straordinaria su richiesta del Sindaco, del Presidente della V Commissione Consiliare o di almeno 3 Associazioni rappresentate. 2.L’Assemblea è convocata con avviso scritto, di norma via e-mail, a firma del Presidente con anticipo di almeno 5 giorni, salvo casi di urgenza, con indicazione di luogo, giorno, ora della riunione e ordine del giorno dei lavori. 3.Le decisioni vengono assunte a maggioranza dei presenti; gli astenuti non si computano tra i votanti.

Art. 6 Insediamento
La prima riunione della Consulta viene convocata dal Presidente della V Commissione Consiliare. Come atto iniziale l’Assemblea procede alla nomina del Vice-Presidente e del Segretario. Costituito il Comitato Direttivo, la Consulta può iniziare la sua operatività.

Art.7 Pubblicità
L’Amministrazione Comunale porta a conoscenza dei cittadini e dei soggetti collettivi che possono essere interessati a partecipare alla Consulta il contenuto del presente regolamento attraverso la rete civica e la diffusione di materiale informativo nelle sedi dei Quartieri.

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